Lo ammettiamo subito. Questa ricetta è difficile!!!
Abbiamo voluto cimentarci in questa rielaborazione di un grande classico della cucina romana, la Carbonara! Non aspettatevi una fondina ricolma di spaghettoni…. No, no, no, questo è un piatto da chef 5 stelle, ragazzi! Leggete la ricetta e precipitatevi sulle immagini!
Farete un figurone e lascerete i vostri invitati a bocca aperta!
#Carbonara Futurista
Ingredienti per due persone:
– 180 grammi di Paccheri (o Schiaffoni se usate quelli della Garofalo come noi)
– 2 ovetti di quaglia
– 1 uovo intero e 1 tuorlo (di gallina)
– pecorino romano
– fette di pancetta affumicata (una per ogni pacchero)
– pepe
– sale
– olio
Procedimento:
Fate bollire l’acqua con due pugnetti di sale grosso, buttate i paccheri e cuoceteli per 15 minuti al massimo, perché devono essere al dentissimo. Capirete presto il perché!
In un padellino aggiungete un filo d’olio e fate saltare le uova, strapazzandole con un po’ di formaggio e un po’ di pepe, senza però friggerle. Lavoratele finché il composto non sarà morbidoso, a questo punto spegnete il fuoco.
Scolate i paccheri, ora arriva la parte difficile! Evitando di spaccarli, riempiteli, uno a uno, con molta pazienza e delicatezza, con il composto preparato con uovo e formaggio e disponeteli in verticale, come piccoli bidoncini ripieni!
Ora è il turno della pancetta!
In una padella bella calda, disponete le fette e cuocetele per pochi secondi, girandole su entrambi i lati, stando attenti a non bruciarle né a seccarle. Rilasciato il grassino, toglietele dalla padella e avvolgete una fetta di pancetta intorno a ogni pacchero. Sì, l’ustione dei polpastrelli è normale, state tranquilli!
Impiattate i paccheri avvolti, senza dimenticare di spolverare 1/3 del piatto con il pecorino. È un elemento fondamentale per gustare a pieno, in un sol boccone, la carbonara futurista!
Guarnite l’altra metà del piatto con un piccolo occhio di bue realizzato con l’uovo di quaglia.
Ora, non meno importante, spruzzate sul piatto una nuvola di pepe, come fosse un profumo in cui avvolgervi e oplà… la #carbonara futurista è servita!

Grazie Adry!
Si mangia prima con gli occhi e poi si gusta in bocca…
