Primo tentativo, direi riuscito, di questi spaghetti belli piccantini, risottati. Li avevo assaggiati lo scorso anno a Bari e ho deciso di provare a rifarli.

Come? Per una porzione ho utilizzato:

– 70 grammi di spaghetti

– 2 tazze di acqua per il brodo

– 4 cucchiai di concentrato di pomodoro

– 100 grammi di passata di pomodoro

– 1 spicchio di aglio

– peperoncino a piacere

– sale

– un cucchiaio di olio

Procedimento:

Preparate il brodo con acqua, concentrato di pomodoro e sale e portate a bollore. Nel frattempo iniziate a far rosolare aglio e peperoncino in una padella con l’olio. Sarebbe necessaria una padella di ferro per far sì che gli spaghetti si attacchino, bruciacchiandosi e diventando croccanti. Ovviamente io non ce l’avevo, ma facendo asciugare il brodo per bene, l’effetto è più o meno simile! Mai demordere ai fornelli!

Deve avere un diametro abbastanza grande per contenere poi gli spaghetti interi . Una volta soffritto tutto, aggiungete la passata di pomodoro, salate e fate cuocere cinque minuti a fiamma bassa.

A questo punto aggiungete gli spaghetti, senza spezzarli!

Muoveteli un pochino con una forchetta affinché inizino ad assorbire il pomodoro e quando inizieranno ad asciugarsi, fateli “abbrustolire” un po’, facendoli attaccare alla padella, senza però carbonizzarli (io sono specializzata 😉). Aggiungete quindi un mestolino di brodo al pomodoro e fate cuocere, sempre mescolando come fosse un risotto.

Procedete così per una quindicina di minuti e gli spaghetti saranno pronti, assumendo un bel colore rosso grazie alla risottata nel pomodoro. Deliziosi! 🌶️