Nelle ultime settimane ci siamo dedicate a un’altra nostra passione, i viaggi.
Abbiamo passato dei weekend in giro e vogliamo condividere con voi alcuni consigli sui luoghi da non perdere e i piatti e ristoranti provati da noi.
La prima tappa è Valencia.
Abbiamo dormito a Casa Cosy, un appartamentino nel centro storico, bello, pulito, economico e comodissimo per girare la città a piedi. A due passi trovate la cattedrale, a quattro la Plaza del Ayuntamiento e delle Poste e mille negozi.

Per un aperitivo sfizioso vi consigliamo di perdervi a Ruzafa, quartiere strapieno di locali e ristoranti. Noi abbiamo bevuto un vinello local dai ragazzi dei Cuatro Monos, che fanno anche dei cocktail spaziali. Da non perdere le tapas dal sapore italiano, per chi avesse nostalgia del gorgonzola! 😉


A seguire, per cena, il delizioso ristorante El Camerino. Piatti tipici e una cortesia da lasciare a bocca aperta, come ovunque a Valencia.
Alternativa per una seconda cena c’è anche La Pizca de Sal, nel Barrio del Carmen, a 8 minuti dal nostro appartamento, dove si può degustare la tipica paella valenciana e le patatas bravas. Assaggiatele, è un obbligo! 😉

Valencia non è molto grande, giratela a piedi e perdetevi tra le tante vie e i palazzi curati dei vari quartieri. Guardate spesso all’insù, finestre, tetti e balconi e ammirate i differenti stili architettonici. Vagabondate per le vie e le piazzette di Canovas, fino a sera, per godere della movida dei numerosi bar e ristoranti.
Da non perdere: un giretto all’interno della stazione in stile liberty, una visita alla Ciutat de les Arts i les Ciències, con l’Oceanografico, il Museo della Scienza e… scoprite voi il resto!

Per lo shopping gastronomico vi consigliamo un giro al Mercat Central, tenete sotto controllo l’orologio, perché chiude presto nel pomeriggio (intorno alle 15)



All’interno c’è il Central Bar, sedetevi al bancone per gustarvi due tapas e una birra, molto caratteristico.
Immancabile un salto al mare, raggiungibile a piedi (se avete voglia), con i mezzi o in taxi (che tra l’altro costano davvero poco, se poi siete in gruppo, ancora meno).

Un’ultima cosa curiosa da vedere? La casa più stretta della città e seconda d’Europa, che misura solo 107 centimetri di larghezza!

Se capitate in città il giovedì, nella Porta degli Apostoli della Cattedrale si riunisce il Tribunal de las Aguas, tribunale tradizionale di origini medievali, designato “Patrimonio Culturale immateriale dell’Umanità” nel 2009, incaricato di gestire e giudicare le dispute nate a causa dell’acqua utilizzata per le attività di irrigazione dei campi da parte degli agricoltori dei diversi canali.
Oplà, buon vagabondaggio per Valencia!